13 motivi perchè la gente non ascolta quello che hai da dire – parte 2

essere ascoltato

LEGGI ANCHE > la parte 1

6. Non sai quello che dici

Tutti noi desideriamo entrare in contatto con persone degne del nostro tempo.

Fai la tua parte.

Richiedi l'estratto del mio libro "Autorevolezza" e risveglia il Leader che c'è in te.

Compilando il modulo riceverai l'estratto “La comunicazione autorevole” e sarai iscritto alla mia Newsletter.

Se il tuo contributo è di poco di valore, non otterrai (giustamente) il tempo e l’attenzione degli altri.
Essere l’esperto quando si sa e imparare dagli altri quando non si sa.

Mostra discrezione.
Se non sai, taci.

7. Parli sempre e solo di te stesso

Sei bravissimo a cogliere ogni occasione per agganciarti al discorso e iniziare a parlare di te,
delle cose che hai fatto, di quello che ti è successo,
i tuoi viaggi, i tuoi hobby.

Sempre e solo di te.
Ego – centrato.

Niente di male, per carità,
ma pensi davvero che riuscirai a impressionare,
sembrare più interessante e intrigante?

Una cosa è certa, alla lunga diventi sicuramente scontato,
pesante e spingi gli altri a evitarti.

8. Trasmetti messaggi ambigui

Persone insicure trasmettono messaggi ambigui.
Leader ambigui gestiscono organizzazioni confuse.
 


 

Non aspettarti entusiasmo e passione se la tua comunicazione è ambigua.

9. Non prendi gli altri seriamente

Togliti quel sorrisino ironico dalla faccia mentre qualcuno sta palando.
Smettila di scuotere la testa beffardamente mentre qualcuno sta spiegando il suo punto di vista.

Si può non essere d’accorso con gli altri ma così facendo stai toccando tasti molto sensibili (e pericolosi) delle persone.
Prendi seriamente gli altri se ti aspetti che loro prendano sul serio te.

10. Non tieni fede alle tue parole

La gente ascolta solo le parole di chi-si-fida.

Se dici che farai o non-farai qualcosa e non mantieni la promessa, la gente non avrà alcun motivo di ascoltarti.
Mai più.

11. Fai il saputello

Meticoloso.
Perfezionista.
Egocentrico.

Sai tutto tu.
È ovvio.

Non ammetti di essere in errore, non lasci agli altri una parola,
fai impazzire con la sua analisi e la tua esperienza,
sul modo in cui si dovrebbe fare-o-non-fare una certa cosa.

Che palle!

La maggior parte dei so-tutto-io sono molto insicuri,
hanno bisogno dell’approvazione degli altri e possono sentirsi molto frustrati se devono accettare un’idea che non è la loro.

12. Non trasmetti empatia e passione

La verità è che siamo distratti, poco interessati agli altri,
concentrati su noi stessi, prevenuti,
sempre pronti a giudicare e criticare.

Nessun amore.
Se non ti curi della gente cui stai parlando,
perché loro dovrebbero interessarsi a te?

Se non ti senti eccitato e appassionato,
perché parlarne?

Se non ti interessa, smettila di parlarne.
Ora.

 
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13. Non ascolti .. ma vuoi essere ascoltato

Cosa c’entra l’ascoltare con il parlare?
C’entra, c’entra.

La comunicazione è un processo reciproco.
È un’interazione tra le persone.

Fai dell’ascolto attivo verso l’altra persona la tua prima priorità.

Sarai sorpreso di vedere quante volte sarai invitato a esporre la tua opinione a un pubblico attento.

Se desideri essere ascoltato,
essere ascoltato davvero,
devi fare uno sforzo d’interesse, di concentrazione e d’attenzione.
Occorrono disponibilità, sano e sincero interesse verso gli altri.

Fallo e diventerai,
per gli altri (colleghi, collaboratori ma anche partner, figli, amici) un punto di riferimento importante e irrinunciabile.