Cosa dire quando qualcuno ti interrompe in un meeting – parte 1
Immagina di essere nel pieno di un meeting,
è il tuo turno di parlare, non vedi l’ora di condividere la tua idea brillante.
Appena inizi però, qualcuno, ti interrompe, deviando l’intera conversazione.
Un momento di sorpresa, un altro per raccogliere i pensieri,
e continuare con quello che stavi dicendo.
(Non sai se è maggiore il disagio di tollerare l’interruzione oppure la difficoltà di affrontarlo.)
Non sempre chi ha interrotto riconoscerà che si è intromesso
Si scuserà e ti permetterà di continuare.
Infatti, prima che tu te ne accorga, tra un’esitazione e un’interruzione, è troppo tardi.
Il meeting finisce!
Potresti essere sorpreso che qualcuno intervenga quando è il tuo turno di parlare.
Non dovresti, succede!
Se l’interruzione proviene dal tuo capo, il titolare o il CEO (anche se poco gradevole) potrebbe essere classificata come “comunque accettabile”.
Se l’impedimento (palese e continuo) viene da un tuo peer o un collaboratore,
questa intrusione potrebbe avere un impatto negativo sulla tua leadership.
Anche se l’interruzione dice più sull’altra persona che su di te,
essere interrotti può farti sentire sminuito e poco rispettato.
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Perché le persone interrompono
Quando qualcuno ti tronca, pensa innanzitutto al motivo per cui sta intervenendo.
Considera il suo obiettivo.
Ecco alcuni motivi per cui le persone interrompono:
- Dimenticanza: sono preoccupate di dimenticare ciò che vogliono dire, quindi interrompono per esprimere il loro punto di vista.
- Condivisione: alcune persone interrompono quando sono entusiaste di una conversazione.
- Visibilità: competono per riconoscimenti e ricompense.
- Maleducazione: sono maleducate e irrispettose. Alcune persone credono che ciò che vogliono dire sia più importante delle opinioni degli altri. Preferiscono dominare la conversazione,
mostrare la propria esperienza o conoscenza. - Inconsapevolezza: molte persone che interrompono non si accorgono nemmeno che lo stanno facendo. Sono nel loro loop mentale. Non si rendono conto che non hai finito di parlare.
- Arroganza: alcune persone pensano sia segno di forza e assertività, presumono che siccome sono senior possono interrompere chiunque. Ma non vogliono essere a loro volta troncati e bollano subito l’interruzione come conflittuale, maleducata o fuori luogo.
Ci sono modi per gestire in modo strategico ed efficace le interruzioni nelle riunioni,
senza perdere la tua credibilità.
È importante che tu sia pronto a “difenderti” quando la tua posizione viene messa in discussione.
Se qualcuno ti interrompe, non è necessario essere prepotenti o drammatici per essere “ascoltato”.
Ecco alcuni dei modi migliori per gestire al meglio un’interruzione durante una riunione.
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La gestione efficace dell’interruzione può aumentare la tua leadership
Può essere difficile continuare a parlare subito dopo essere stati interrotti.
Probabilmente sentirai disagio o imbarazzo.
È normale.
Perdi il filo del discorso, non sai come/cosa rispondere,
e potresti essere tentato di far finta di niente.
Quando qualcuno continua a interromperti, fai un respiro profondo,
concentrati sul tuo messaggio e continua a parlare con sicurezza.
Questo indica chiaramente che intendi finire di condividere i tuoi pensieri,
e non sarai scoraggiato dalle ripetute intrusioni.
Potresti aver respinto con successo la prima interruzione, ma ciò non significa che non ce ne saranno altre. Se così fosse, rispondi alle interruzioni prima di arrabbiarti.
È più efficace parlare, prima di arrivare al punto di ebollizione.
Anche se può essere difficile tenere sotto controllo le tue emozioni,
cerca di non essere agitato!
Cerca di non prenderla sul personale
Non esigere rispetto.
Se lo chiedi, vuol dire che lo hai già perso.
Il rispetto deve essere guadagnato piuttosto che richiesto per via di un titolo o di una posizione.
Quando avvertiamo la mancanza di rispetto, sentiamo il bisogno dell’autorità.
“Se non smetti, lo dico al capo (al grande-boss, al CEO, al titolare).”
Se qualcuno ti interrompe, non fare affidamento all’autorità (almeno non subito).
Non minacciare.
Ti rende piagnucoloso. Lamentoso.
Quando minacci di “dirlo alla maestra”, ti atteggi a un bambinone piagnucoloso.
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Sii conciso
Più parli in modo dispersivo, provi a trattare molti punti contemporaneamente,
più è probabile che qualcuno ti possa interrompere.
Pianifica ciò che dirai. Cerca di focalizzare un singolo punto alla volta (puoi sempre sollevare altri punti in seguito), spiega la tua posizione/idea e poi dai spazio alle altre persone.
Se vuoi davvero sollevare più punti insieme, considera di numerarli. Potresti dire:
- “Ho due pensieri su questo tema. Il primo è …”
Questo indica che (dopo il primo punto)non hai ancora finito di parlare,
gli altri dovranno aspettare per parlare!
Se hai molte informazioni da condividere, dì loro che sarai felice di rispondere alle domande,
e chiarire eventuali malintesi, quando avrai finito di parlare.
Qualcuno ti interrompe: ascolta e rispondi con decisione
Se qualcuno ti interrompe per cambiare argomento o per farti smettere di parlare,
dovresti stabilire un contatto visivo diretto con l’interlocutore e dire:
- “Questo è un ottimo punto, Annamaria, e se potessi aggiungere un altro punto di vista …”
- “Annamaria, finirò il mio punto. Questo argomento è importante e voglio assicurarmi che tutti siano informati”.
- “Su questo punto, Annamaria, vorrei condividere alcuni dati che possono aiutare a spiegare…”.
- “Annamaria, sarò lieto di ricevere il tuo feedback dopo aver condiviso il mio punto di vista”.
In questo modo, non stai invalidando la dichiarazione di Annamaria ma stai aggiungendo valore in modo collaborativo.
Una volta che hai finito di parlare, puoi rivolgerti ad Annamaria e chiederle di condividere i suoi pensieri.
- “Ho notato che Annamaria ha avuto qualche idea prima. Ti piacerebbe condividerla?
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