Bassa autostima: 12 segnali evidenti che mostri anche sul lavoro – 2
LEGGI ANCHE > la parte 1.
8. Bassa autostima: trovi sempre delle scuse
- “Non ho tempo”
- “Gli altri hanno tutte le fortune”
- “Gli altri hanno qualcosa in più”
- “Non sono portato”
Accettare la tua “responsabilità” personale ti potrebbe sembrare una debolezza,
invece è un segno di forza interiore e consapevolezza di sé.
Piuttosto che osare, te la prendi con la fortuna, il caso o il destino, tiri fuori un ventaglio di giustificazioni, di scuse per non continuare (o iniziare).
Molte persone, pur con idee potenziali o geniali, non raggiungono il loro potenziale perché hanno accettato queste scuse, queste bugie come verità.
Sai … le menzogne possono diventare verità.
Soprattutto se te le ripeti abbastanza a lungo.
Diventano profezie che si auto-avverano.
Diventano la verità.
La tua realtà.
9. La tua giornata è rovinata da una critica, un parere discordante o una battuta
Metti il broncio alla minima osservazione?
Ti manca autoironia e autocritica?
Vai a piangere in bagno oppure esaurisci il tuo partner con le tue recriminazioni?
Come ho scritto nel mio libro sull’autorevolezza se ti avveleni la giornata per un nonnulla, ti prendi sempre troppo sul serio, ti innervosisce non appena ricevi una critica e metti il muso al primo dissenso (e lo tiene anche dei giorni) … dovresti lavorare sulla tua forza mentale.
Per non indispettirti eviti i confronti, i rapporti così perdono di spontaneità e sincerità, diventano rigidi e formali, privi di calore. Aridi.
Basta una piccola cosa per sprofondare in crisi, poi ci vuole tempo per riprenderti,
ma evidentemente non ti riprendi mai perché i problemi nel frattempo si sono ingranditi.
È difficile, quando sei suscettibile a continui sbalzi emotivi.
Prendi tutto sul personale, anche le critiche più costruttive. Invece di accettarle in modo obiettivo,
reagisci emotivamente o ti arrabbi e ti difendi.
Non sei ancora pronto a riconoscere che le critiche possono davvero aiutarti a crescere.
Ad avere più successo.
PIÙ AUTOSTIMA SUL LAVORO > scopri il percorso di coaching più efficace per te
10. Prendi anche i feedback positivi con disagio e diffidenza
Una bassa autostima è spesso correlata al non essere in grado di accettare (almeno non completamente) i complimenti. Un feedback positivo è spesso accolto con sospetto e diffidenza.
Sei suscettibile, sempre sulla difensiva.
Ogni parola di troppo la prendi come una mancanza di rispetto,
una presa in giro o una cattiveria.
Potresti addirittura pensare che l’altra persona sia sfrontata o ironica,
perché questi complimenti non sono in linea con le convinzioni che hai di te stesso.
Bassa autostima: quando qualcuno ti porge i complimenti per un lavoro, rispondi “Grazie!” con fierezza perché credi in te e nelle parole dell’altro.
Non reagire in modo eccessivo, rivelando così una personalità ossessionata dal giudizio degli altri.
Questa reazione è sintomo di un malessere più profondo.
È insicurezza.
Bassa autostima.
11. Hai una comunicazione incerta
Certamente non devi avere tutte le risposte.
Nessuno di noi le ha.
Ma se le tue frasi di solito iniziano con “Ehm”, “Ma …”, “Eh se …” oppure rispondi regolarmente alle domande con un arrendevole “Non lo so” (accompagnato da uno sguardo vuoto) può farti sembrare non all’altezza del tuo compito. Leggi il post.
Le espressioni negative e dubbiose hanno il potere di condizionare negativamente chi ascolta.
Se poi le usi spesso …. il negativo e il dubbioso diventi tu!
Oppure ti scusi troppo in fretta e troppo spesso. Chiedi scusa anche quando non è nemmeno giustificato.
Sei veramente dispiaciuto?
Hai fatto qualcosa di sbagliato?
Nella maggior parte dei casi, no, non l’hai fatto.
Infine, non essere troppo disponibile o troppo “molle”.
Non parlare con voce sommessa ed esitante, non riempire le tue motivazioni di “ehm…ehm…” che indeboliscono il tuo messaggio.
POTENZIA LA TUA LEADERSHIP > scopri il percorso di coaching ideale per te
12. Fai di tutto per compiacere gli altri
Hai bisogno di essere amato e riconosciuto,
non puoi fare a meno dell’approvazione degli altri.
Se non la ottieni ti senti frustrato e questo abbassa ulteriormente il tuo livello di fiducia,
perché non tutti approvano o non sono d’accordo con le tue decisioni.
La ricerca dell’approvazione altrui ti costringe a fare di tutto per assicurarti che le altre persone siano a proprio agio e felici.
Questo spesso implica trascurare i tuoi bisogni,
dire sempre sì anche quando non vuoi. Leggi il post.
Ti aspetti molto poco da te stesso
Accetti la mediocrità perché è quello che hai sempre avuto.
Credi che ti manca sempre quel “qualcosa” che ti permetta di raggiungere il successo che meriti.
Pensi di non avere controllo sulla tua vita. Di aver fatto la scelta sbagliata.
La vita sembra ingiusta, ti senti impotente.
Credi di non avere “potere” per risolvere i tuoi problemi.
Spesso ti appoggi agli altri piuttosto che seguire le tue scelte.
Questo ti può portare a ripensamenti e dubbi,
che renderanno sempre più difficili le decisioni future.
Bassa autostima: senti di avere poco controllo su ciò che ti accade
Senti di avere poca capacità di creare cambiamenti in te stesso e nel tuo “mondo”.
Impara a conoscerti meglio, analizza il tuo mondo interiore in tutta la sua complessità, focalizzando l’attenzione non solo sugli aspetti negativi, ma anche (e soprattutto) su quelli positivi.
Scopri il coaching!
Fai più chiarezza rispetto a quello che-vuoi e quello che-non-vuoi nella tua vita.
Non fare paragoni fra la tua vita e quella degli altri!