10 potenti strategie per costruire una solida fiducia in te stesso – 2
6. “Abbraccia” i tuoi errori
La maggior parte di noi vive in una cultura lavorativa condizionata dalla paura di sbagliare, del fallimento,
peggiorata (in questi tempi di crisi) dal timore di perdere il posto di lavoro.
Tuttavia, gli errori sono preziosi perché mostrano i tuoi limiti (dove devi formarti o informarti).
Fanno luce sulle debolezze (ma anche sui punti di forza).
Gli errori ti rendono “resistente”.
Un errore potrebbe essere il tuo insegnamento più prezioso.
Approfondisci con il post “Perché fare errori è indispensabile per la tua crescita”
7. Esplora il “grigio”
“Sono fatta così.
Per me è bianco o nero!”
Ecco una frase che si sente spesso.
Per chi è “bianco o nero” non esistono compromessi, vie di mezzo, accordi… rappresentati dal grigio.
Viviamo in una società che ci insegna a scegliere tra giusto o sbagliato, amico o nemico, amore o odio,
bianco o nero.
L’apprendimento si sviluppa nel grigio, dove bianco e nero si “mescolano”.
L’apprendimento si crea esplorando le differenze.
Domani potresti ritenere sbagliato quello che oggi consideri giusto, in futuro potresti odiare cosa ami fare adesso, una persona che giudichi male in questo momento potrebbe col tempo sorprenderti positivamente.
Mantieni sempre una grande apertura mentale, evita scelte fisse e rigide,
e ricordati che nella vita tutto può cambiare.
8. Non prenderti troppo seriamente
L’autoironia è la capacità di sdrammatizzare,
saper ridere della nostra insicurezza e dei nostri errori.
Avere coscienza dei nostri limiti e della nostra fragilità e non sentirsi sopraffatti dalle imposizioni di una società che ci vuole sempre perfetti.
Sembra facile, ma in realtà usare l’ironia in certi frangenti è più facile a dirsi che a farsi.
Richiede molta umiltà e altrettanto coraggio.
Impara a rilassarti. Fai un bel respiro.
Cammina. Ridi.
9. Smettila di paragonarti agli altri
- “Sono tutti migliori di me”
- “Gli altri hanno qualcosa in più”
Tutti facciamo paragoni e confronti perché temiamo di non essere “abbastanza”.
Ma questi non sono paragoni sani.
Confrontare i peggiori pensieri su di noi con la migliore percezione possibile (che abbiamo) degli altri è altamente frustrante e limitante.
Dal confronto con gli altri se ne esce quasi sempre (e inevitabilmente) sconfitti, (non perché gli altri siano migliori o tu sia una persona senza qualità) ma perché ci si confronta con un’immagine ideale, quindi irraggiungibile.
Il confronto è sempre eccessivo.
Ognuno è meglio e peggio di altri su un numero illimitato di valori.
10. Pensa alla fiducia in te stesso come a un muscolo
Un errore che molte persone fanno è pensare che la fiducia in se stessi sia qualcosa di innato,
se non nasci sicuro vuol dire che non lo sarai mai.
In realtà, la sicurezza, la fiducia è un “muscolo” che tutti noi abbiamo che, proprio come i muscoli del nostro corpo, possono crescere e rafforzarsi attraverso l’allenamento.
È proprio come nella preparazione di una maratona,
dove è necessario allenare i muscoli regolarmente.
Più li “usi”, più forte diventi.
Perché per la maratona della vita dovrebbe essere diverso?