Pensa come un coach, muoviti come un coach
Che il tuo staff sia costituito da 1 o 100 persone, per raggiungere alte performance hai bisogno di collaboratori “autorizzati” a pensare con la propria testa, che assumono responsabilità del proprio sviluppo e contribuiscono con nuove idee al raggiungimento di risultati sempre più ambiziosi.
Per tenere il passo dei tempi, devi operare con coraggio, passione e integrità, essere in grado di motivare, coinvolgere, guidare verso il cambiamento, far sentire ogni collaboratore parte di una squadra.
Queste caratteristiche appartengono al ruolo del coach.
Anzi del manager coach.
Questo non significa perdere o accantonare il tuo ruolo caratteristico, ma (piuttosto) coniugare le due anime, quella manageriale e quella di coach.
L’approccio di coaching è anche una metodologia che puoi apprendere per gestire i tuoi collaboratori in modo nuovo e diverso. Apprendere e utilizzare l’approccio di coaching permette di migliorare la tua performance, del tuo team e creare attorno a te un clima positivo.
Trasformare il tuo team, da ordinario a straordinario, aumentane l’efficacia e la produttività.
Il manager coach ascolta e fa domande
Piuttosto che dare (solo) indicazioni.
Non dire solo cosa-fare, poni domande potenti per permettere al tuo collaboratore, in modo autonomo e responsabile, di creare le proprie soluzioni.
Ecco alcuni esempi (notare la differenza delle risposte):
Non hai ancora finito?
A che punto siamo con …?Avete/hai un problema?
Come posso aiutarti?Perché hai fatto questo errore?
Parlami di quell’errore?
Perché non hai fatto “x”?
Quali altri approcci potresti prendere la prossima volta?Perché sei sempre così oberato di lavoro?
Cosa puoi delegare ai tuoi colleghi?
Osserva e approfondisce
Non appagarti di ipotesi facili e veloci.
Arriva alla radice del problema, scava in profondità non ti accontentare di affrontare i “sintomi” di superficie.
Distribuisce la responsabilità e gli obiettivi
Aiuta i tuoi collaboratori ad assumersi la responsabilità, non limitarti a attribuire le colpa. Non dirigere il tuo staff solo dicendo “cosa fare e come farlo” … puoi avere un successo immediato ma il beneficio sfuma in poco tempo.
Aiuta i tuoi collaboratori a sviluppare i loro piani e i loro obiettivi, non farlo tu e dice di seguirlo.
Potenzia le persone
Concentrati sullo sviluppo dei tuoi collaboratori non solo sui compiti che deve eseguire.
Sviluppa le potenzialità.
Non arrivare con le soluzioni pronte. Soprattutto quelle facili!
Lascia i collaboratori trovino le “loro” risposte.
Facilita l’apprendimento
Coaching non si tratta di “condizionare” nessuno.
Invece, si tratta di sviluppo e facilitazione del processo di apprendimento.
Aiuta i membri del tuo team a raggiungere gli obiettivi spianando la strada con il tuo esempio.
È la differenza tra dare solo informazioni e alimentare la crescita.
Mantiene il focus
Aiuta a mantenere il dipendente focalizzato sul raggiungimento degli obiettivi desiderati.
Usa una comunicazione diretta.
Se dai feedback onesti è il modo migliore per guidare il team nella giusta direzione.
Assicura la comprensione
Assicurati che il feedback sia stato compreso dal tuo collaboratore.
Fare domande che chiariscono il punto, è il modo migliore per farlo.
Mentre lo fai, dai ai collaboratori la massima attenzione, mantieni una mente aperta e il contatto con gli occhi.