11 segnali di scarsa leadership che non dovresti mai ignorare – parte 1

scarsa leadership

Foto di Pixabay

La scarsa leadership può distruggere il clima di lavoro,
provocare la fuga dei migliori dipendenti.

I restanti collaboratori diventano ansiosi e alienati, scarsamente motivanti,
diffondono tossicità nell’ambiente, degradando ulteriormente la produttività di tutta l’organizzazione.

Molti team leader hanno difficoltà a potenziare i propri collaboratori perché non hanno le giuste qualità innate,
oppure non conoscono le tecniche di gestione adeguate per farlo.

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La leadership è un’abilità che dovrebbe essere sviluppata, ridefinendo e attuando le giuste strategie.

La leadership riguarda l’azione, non lo status. Ha il potere di cambiare, innovare e costruire la strada per il successo.

Vediamo insieme 11 segnali di scarsa leadership che non dovresti mai ignorare o sottovalutare:

1. Sì o no! Nessuna spiegazione!

Ridurre tutte le risposte a un semplice e assoluto sì/no,
senza spiegare la motivazione del caso e senza dare spiegazioni,
a lungo andare (questo comportamento autoritario),
causerà malumore e demotivazione in tutto il team.

Piuttosto, condividi le ragioni delle tue scelte, confrontati per ricercare una soluzione comune,
senza prevaricare il pensiero dei tuoi collaboratori,
mostrando sicurezza e infondendo fiducia.

 
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2. Confondere arroganza con fiducia in sé stessi

Come ho scritto nel mio libro “Autorevolezza” il leader arrogante comunica a tutti i suoi successi, non importa quanto piccoli siano, dà una visione eccessivamente positiva,
mascherando la realtà che (spesso) non è così ideale.

Il più delle volte, vuole nascondere un’autostima bassa.
Vuole apparire più competente e più bravo degli altri.

Si comporta con arroganza semplicemente perché non ha ancora capito cos’è in realtà la fiducia in sè stessi. Essere arroganti, strafottenti e stronzi non vuol dire “essere sicuri di sé”.

Anche se spesso, quelli che lo sono, sono messi su un piedistallo e osannati perché sono riusciti a diventare qualcuno. Chiediti:

  • Cosa vuol dire essere sicuro?
  • Come posso essere fiducioso senza cadere nella trappola dell’arroganza?

 
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3. Essere inflessibile

Una buona leadership richiede molta flessibilità mentale per rispondere alle dinamiche dell’azienda e al Mercato del lavoro così fluttuante.

Una leadership rigorosa può portare a un ostinato rifiuto di tutti i nuovi concetti o processi,
una rigida aderenza alle tempistiche,
un’organizzazione non produttiva.

Dovresti essere un leader risoluto dove conta,
ma non inflessibile e intransigente (su questioni di poca importanza),
per il bene del team e del raggiungimento degli obiettivi.

In qualità di leader, dovresti migliorare la flessibilità, ascoltando le critiche (costruttive) dei dipendenti,
per creare una cultura positiva del lavoro.

 


 

4. Essere troppo sensibile con i collaboratori

Alcuni team leader hanno un approccio troppo indiretto con i loro collaboratori.

Sono in soggezione (o al contrario boicottano) il collaboratore competente e preparato.
Sono ancora insicuri e dovrebbero lavorare sulla loro scarsa leadership!

Non temere la concorrenza e non sabotare il talento, anzi guidalo, incoraggialo e diventane il più grande alleato.

Inoltre, non lasciarti condizionare dal desiderio di “essere amato” e non tralasciare gli obblighi fondamentali come manager (feedback negativi, richiami ecc.).

Quando non sei ancora sicuro della tua autorità e cerchi di essere amato, ricorda che …
i problemi non si risolvono, ma crescono, i collaboratori sono frustrati,
e si lamentano … con tanti saluti … all’amore verso il loro leader.

5. Segnale di scarsa leadership? Non ascoltare

Alcuni leader faticano a parlare, altri quando lo fanno creano una discrepanza tra ciò che dicono e ciò che i dipendenti “sentono” (presumono che tutti conoscano le loro intenzioni).

Molti non riescono ad ascoltare. Peccato! La comunicazione efficace è sinonimo di buona gestione.

Non farti fregare dal presupposto che tutti ti capiscano.
Fai domande chiarificatrici (anche quando le cose ti sembrano chiare).

L’ascolto attivo è una capacità che dovresti sviluppare per la tua crescita di team leader.

I leader che ascoltano in modo efficace hanno il “polso” dei dipendenti,
ma è fondamentale ascoltare senza giudicare e con una mentalità aperta.

Quando presti tutta la tua attenzione a chi parla, inconsciamente rispetti anche il suo tempo e la sua persona.

6. Gestire le persone con regole e procedure

Il leader insicuro ha dimenticato che regole e procedure esistono per accelerare e disciplinare l’organizzazione, non per ritualizzarla o santificarla.

Alcune regole e politiche sono necessarie, ma non puoi usare regole e procedure per risolvere i problemi delle persone.

L’amore ossessivo per la procedura (spesso) maschera un’incapacità,
che può diventare letale.

Una tendenza che porta a perdersi e smarrirsi (consciamente o inconsciamente) in lungaggini concettuali, complesse teorie e procedure prolisse anziché “calarsi” su priorità vitali sono in spasmodica (e pericolosa) attesa. CONTINUA

CONTINUA A LEGGERE > la parte 2.