12 frasi che un grande leader non direbbe mai – parte 2

un grande leader

Leggi anche la parte 1.

7. “Spostati, ti faccio vedere come si fa”

Più sali la scala aziendale, meno “lavori” personalmente con un singolo collaboratore,
lo fai attraverso l’intero team.

L’obiettivo è quello di mettere le persone giuste nei posti giusti e consentire loro di avere successo.
Che poi (in definitiva) diventerà il tuo successo.

Anche se hai tutto in mente,
continua a insegnare.

Iscriviti alla mia newsletter.

Compilando il modulo riceverai news e aggiornamenti sulla formazione e il coaching.

Dai al tuo team un compito chiaro e poi tirati fuori.

Non sentirti in dovere di risolvere tutti i problemi.
Non essere per il team un comodo sgabello,
dove ci si può adagiare per risolvere i problemi.

Puoi aiutare i tuoi collaboratori a raggiungere standard più elevati non-aiutando.

Potrebbe non essere esattamente come faresti,
ma come possono crescere le persone se non li fai tentare?
Fallire e migliorare?

A questo proposito leggi il mio post sull’argomento.

8. “Il fallimento non è un’opzione”

“Vuoi che ti dia una formula per avere successo?
È molto semplice.
Raddoppia il numero dei tuoi insuccessi…
Tu consideri il fallimento il nemico del successo.
Ma non è affatto così… “

Thomas Watson – amministratore delegato di IBM

Ecco una frase usata come slogan motivazionale,
che invece spesso è interpretata dai membri del team come “qui gli errori non sono consentiti”.

Quest’atteggiamento infonde paura di sbagliare nei collaboratori,
riduce la creatività e inibisce l’innovazione.

Un grande leader permette – persino incoraggia – gli errori (non certo quelli dettati da superficialità o incompetenza) per trasformare i blocchi in aperture e gli sbagli in trampolini di lancio.

 


 

9. “È impossibile”

Ogni idea è buona?
No, senza dubbio.

Respingere però le idee e le proposte del personale,
bollandole tipo “È irrealizzabile” – “È impossibilenon aiuta certamente il coinvolgimento e l’attaccamento all’azienda.

Quando i tuoi collaboratori sentono che la loro “voce” non è mai ascoltata o non sono coinvolti perdono,
un po` alla volta, entusiasmo e motivazione,
con ovvi effetti negativi sull`ambiente di lavoro e sui risultati.

Questa frase, come risposta a un suggerimento,
trancia di netto ogni possibilità di innovazione e di far-accadere-qualcosa.

Di fronte a un tale suggerimento, se vuoi diventare un grande leader,
dovresti immediatamente chiedere:
“Ok. Ora, come possiamo farlo succedere?”

Questa è una frase che motiverà le persone a lavorare ancora di più per trovare una soluzione.

10. “Non è così che facciamo qui”

I grandi leader non sprecano mai la loro sete per nuove idee.
Non sono bloccati nel passato,
con una forma mentis inflessibile e chiusa.

Sono costantemente alla ricerca di modi per rendere i processi sempre più efficienti.
Non tralasciano mai un suggerimento,
sostenendo che sia qualcosa che non-si-fa o sia impossibile.


“La comunicazione è il cuore dell’autorevolezza. Vuoi migliorare il tuo impatto? Trovi spunti interessanti nei miei libri Autorevolezza e Prima volta Leader.”

I leader forti ascoltano e pensano con una mente aperta,
valutano bene i collaboratori che dimostrano pensiero creativo,
flessibilità e competenze per la risoluzione dei problemi.

Anche se non sei d’accordo con l’idea di qualcuno,
prendi tempo per riflettere e chiedi:
“Questa è un’idea interessante. Come funziona?”
“Questo è un approccio diverso. Discutiamo i pro e i contro”.

Un grande leader non critica mai le persone che fanno domande e cercano di fare le cose in modo migliore.

11. “Non portarmi nessuna brutta notizia o sorpresa”

Non è che così riuscirai a far sparire cattive notizie e sorprese:
nascondendole, stai (semplicemente) creando bombe a orologeria,
che possono scoppiarti in faccia da un momento all’altro.

I grandi capo vogliono conoscere subito le questioni che richiedono un’attenzione immediata.

Vogliono essere i primi a sapere.
Sono loro stessi a creare una cultura lavorativa in cui le persone non nascondono criticità, errori o sorprese,
ma le affrontano subito, con coraggio.


“Vuoi diventare un punto di riferimento per i tuoi colleghi? Il coaching è il tuo alleato per costruire un’autorevolezza autentica.”

12. “Sei già fortunato ad avere un lavoro qui” – un grande leader non lo direbbe mai

Frase subdola che svilisce,
distrugge l’unità e uccide il morale.

Significa che stai offrendo al tuo collaboratore un favore o il privilegio di lavorare per te.
Aspetta … spetta a lui/lei decidere se è vero.

I migliori leader sono sempre disponibili ad ascoltare anche le lamentele del loro personale.

Scelgono parole specifiche “Siamo fortunati ad averti nel nostro team“;
al fine di massimizzare il potenziale delle persone per ottenere grandi risultati.

Se vuoi essere un grande leader, lascia che siano le azioni a parlare al posto tuo,
anziché il tuo curriculum e il tuo ego.

Essere un grande leader significa sapere cosa dire e quando dirlo. Vuoi migliorare la tua comunicazione? Scopri come il coaching può trasformare il tuo approccio.