Autostima al lavoro: il lato oscuro dell’eccessiva fiducia in sé
Non sono poche le persone che si sentono le più capaci e competenti,
che sono convinte che la loro personalità sia superiore e che le loro intuizioni siano più brillanti di quelle degli altri.
Sono (in effetti) intelligenti e smart, capaci e competenti, ma molto spesso hanno già tutte le risposte,
non ascoltano e non ammettono mai di aver sbagliato.
Basta chiedere e ti illuminano con la “luce del sapere”.
La sicurezza in se stessi è una qualità necessaria.
Una buona dose di autostima è fondamentale per affrontare le sfide, far carriera, superare gli ostacoli ed emergere in questo Mercato sempre più competitivo.
Tuttavia,
c’è il lato oscuro dell’eccessiva fiducia in sé.
Troppa fiducia può accrescere esageratamente l’ego e può diventare boria.
Presunzione, supponenza.
Spacconeria.
Autostima al lavoro: consapevolizza i tuoi limiti
Quando sei intelligente e capace è facile pensare di essere “al centro del mondo” e che gli altri siano solo un supporto o una scocciatura.
Invece la realtà è che i rapporti professionali contano, eccome!
Le persone con cui lavori (i colleghi o il team) sono la chiave del tuo successo.
“Ammettere” i tuoi limiti è accettare di non essere perfetto, di non avere tutte le competenze.
È il primo passo verso il tuo successo.
Ecco 14 chiavi dell’autostima al lavoro:
1. Essere intelligenti e capaci non sempre significa avere una carriera appagante!
2. Autostima al lavoro: l’eccesso di ego è il motivo principale del fallimento dei leader.
3. Essere troppo pessimisti è limitante. Essere troppo fiduciosi è pericoloso.
4. Ascolta chi ti circonda. L’umiltà è la caratteristica più sottovalutata nella leadership.
5. Più fai previsioni corrette, più diventi fiducioso. Non scordare ..che in molti casi sei stato solo fortunato
6. Non essere così sicuro di te stesso da non pensare alla possibilità di fallimento.
7. Gli errori forniscono importanti opportunità di apprendimento. Ignorandoli, non otterrai beneficio.
8. Un eccesso di fiducia può renderti cieco-e-sordo. Può portarti a ignorare i consigli, i feedback e le critiche
9. Riconosci il ruolo della fortuna. Il duro lavoro è importante, ma il fato gioca un ruolo importante.
10. “In tempi di crisi, abbiamo bisogno di leader che sono umili e disposti ad ascoltare” Michael Hyatt
11. Non puoi evitare i rischi se vuoi crescere, ma l’eccesso di fiducia può convincerti a prenderne troppi.
12. Se credi di non avere più nulla da scoprire e di aver finito di imparare .. hai ragione, hai finito!
13. Sono caduti in tanti. Sono caduti (anche) i migliori. Perché non dovrebbe accadere anche a te? O a me?
14. “A me non succederà mai!” .. disse il giovane leader prima di prendere il palo!
Non sono poche le persone brillanti e capaci che mi contattano perché lamentano una carriera poco soddisfacente a causa di comportamenti sproporzionati che hanno pregiudicato il rapporto con il capo, il team e i colleghi.
Oppure che non si sono più riprese da “trombate” che hanno creato dubbi e perplessità sulle proprie (reali) capacità.
Il mio proposito di coach è aiutarti a potenziare le tue doti e la tua leadership in modo da permetterti di entrare nel tuo ufficio ogni giorno più carico e fiducioso che mai.
Ce la farai!