Leadership e collaboratori difficili: quello che ambisce al tuo ruolo – parte 1

collaboratore che ambisce al tuo ruolo Foto di Sebastian Voortman

Gestire un collaboratore che vuole farti uno sgambetto (per prendere il tuo posto) richiede diplomazia, professionalità. Strategia ben pianificata.

È una situazione delicata quanto stressante.

Chi è il collaboratore che ambisce al tuo ruolo

Hai notato che uno dei membri del tuo team, Caio, si comporta come se volesse screditarti.
Prendere il tuo posto.

Caio è molto ambizioso. Ambisce al tuo ruolo.

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Potrebbe essere invidioso del tuo stipendio, del tuo status professionale o della tua posizione.
O forse no, potrebbe non avere nulla a che fare con te personalmente. Vuole solo salire di grado nella gerarchia aziendale, e tu sei d’intoppo sulla sua strada.

Caio si è avvicinato a dirigenti e membri chiave dell’azienda, cercando di costruire relazioni strette e di esporre le sue idee su come migliorare il team.

Caio ha espresso critiche sul tuo approccio e sulle tue decisioni (in modo sottile ma provocatorio).
Vuole mettere in cattiva luce la tua leadership.

Gestire un collaboratore difficile non è semplice, ma ignorare il problema può peggiorare la situazione. Vuoi affrontarlo nel modo giusto e senza tensioni inutili? Contattami e troviamo insieme la soluzione migliore.

Valuta la situazione

Considera le ragioni alla base del suo comportamento.

Se le sue azioni sono effettivamente mirate a scalzarti oppure sono semplicemente tentativi di miglioramento personale. Chiediti:

  • Quali sono le motivazioni di Caio per voler scalzarmi?
  • Potrebbero essere l’insoddisfazione per il ruolo, ambizione personale o altro?
  • In che modo il comportamento del collaboratore sta influenzando il mio ruolo e il team?
  • Tale influenza può creare conflitti? Diminuire la mia autorità o la coesione del team?
  • Come posso migliorare la mia comunicazione? La mia visibilità per rafforzare la mia posizione?

Rifletti anche sulla (eventuale) tua parte di responsabilità alla situazione:

  • Ho fatto qualcosa che potrebbe aver contribuito al suo comportamento?
  • Errori di comunicazione? Troppo buono e permissivo?
  • Come posso mantenere un atteggiamento professionale e produttivo nonostante il comportamento di Caio?

Se necessario, coinvolgi le Risorse Umane o i superiori per una mediazione formale. Documenta le tue osservazioni e preoccupazioni.

Organizza un incontro individuale con Caio.

 


 

Cosa fare con un collaboratore che ambisce al tuo ruolo

Stai un passo avanti

Anticipa le sue (eventuali) mosse.
Se Caio è interessato al tuo ruolo, ti monitorerà e aspetterà che tu commetta un errore.

Sii pronto e reattivo. Ciò implica una buona gestione del tempo, pianificazione anticipata e un occhio attento per i dettagli.

Mantieni professionalità e calma

Se il collaboratore che ambisce al tuo ruolo fa commenti negativi o cerca di metterti in cattiva luce, evita conflitti diretti, reazioni impulsive o emotive. Mantieni il controllo della situazione.

Mostra un atteggiamento professionale anche se il comportamento del tuo collaboratore è provocatorio.

Rafforza la tua leadership

Consolida la tua posizione. Documenta responsabilità e successi. Evidenzia il tuo contributo, richiedi feedback regolare dai superiori e conferma il tuo valore nel ruolo.

Afferma la tua autorità con sicurezza, ma senza conflitti inutili. Dimostra il motivo per cui hai ottenuto la posizione, rendendoti indispensabile per il team e l’azienda.

Richiedi supporto ai superiori

Cerca supporto e consiglio dai tuoi superiori o colleghi di fiducia per gestire la situazione e ottenere feedback:

  • “Ho discusso con Caio riguardo ai comportamenti osservati, ma vorrei anche il tuo feedback su come possiamo migliorare la situazione e garantire un ambiente di lavoro positivo.”


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Rafforza il rapporto con il tuo capo

È determinante per la percezione del tuo valore all’interno dell’azienda.

Dedica tempo a discussioni (formali e informali) con il tuo capo su obiettivi, progetti e risultati aziendali. Concentrati su come migliorare il tuo contributo, piuttosto che sul comportamento altrui.

Non piagnucolare. Sarai apprezzato per i tuoi contributi positivi, non per lamentele o insicurezze.

 


 

Promuovi i tuoi successi

Non dare per scontato che il tuo lavoro venga sempre notato.

A seconda della cultura aziendale, puoi fornire report settimanali sui progetti. Organizzare incontri. Discutere i tuoi progressi. Chiedere feedback e ricevere indicazioni.

Questo rafforza la percezione del tuo valore aziendale. Rende più difficile metterti in cattiva luce.

CONTINUA A LEGGERE ANCHE > la parte 2.